Gli atleti portacolori della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali iscritti all’Asd La Fionda Floriano e all’Asd Fiondatori Gualdo Tadino si sono posizionati dietro l’Ungheria e davanti alla Spagna

Italia d’argento al Campionato Europeo di tiro con la fionda ospitato nella cittadina francese di Brignoles. I tiratori azzurri portacolori della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali hanno conquistato un ottimo secondo posto piazzandosi dietro l’Ungheria e davanti alla Spagna.

La squadra guidata dal presidente di specialità Sergio Sabatini non si è distinta solo nelle competizioni tra i team ma ha visto protagonisti diversi atleti anche nella classifica individuale dove Michele Fiordi dell’Asd La Fionda Floriano ha conquistato addirittura la medaglia d’argento e Mario Rondelli dell’Asd Fiondatori Gualdo Tadino ha strappato agli avversari la medaglia di bronzo. Un ottimo posizionamento è stato raggiunto anche da Franco Spina, sempre dell’Asd La Fionda Floriano di Floriano di Campli in provincia di Teramo, che si è classificato al diciassettesimo posto sempre a livello europeo.

Il Campionato, svoltosi nel moderno complesso sportivo “Jean-Jacques Marcel”, ha visto una partecipazione entusiasta e competitiva, con standard elevati di competizione e organizzazione. Questo successo europeo è un grande auspicio per la nostra Nazionale che, in autunno, volerà a Shanghai per il Campionato Mondiale di Tiro con la Fionda, in programma dal 25 al 27 ottobre 2024.

“Siamo estremamente fieri dei risultati ottenuti dai nostri atleti – ha dichiarato il capitano Sergio Sabatini, spiegando – Questi successi sono il frutto del duro lavoro e della passione di tutti i membri della nostra squadra”.

A complimentarsi con i tiratori azzurri il presidente nazionale della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, Enzo Casadidio: “L’argento nella classifica a squadre e il doppio podio in quella individuale ci fanno guardare con entusiasmo al prossimo impegno mondiale dove l’Italia, ne sono certo, brillerà”.

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