La FIGeST ed il mondo dei Giochi e Sport Tradizionali perdono un altro elemento rappresentativo e molto importante sia dal punto di vista umano che sportivo, Armando Zeppa.

Ieri se n’è andato un uomo buono e generoso, atleta e dirigente, tecnico e maestro di Giochi e Sport Tradizionali per tanti bambini e ragazzi, in mezzo ai quali era sempre felice e per i quali è sempre stato uno zio ed un nonno.

Le esequie si terranno oggi a Ferentino (FR), sua amata cittadina, alle ore 15.00 nella Chiesa di Sant’Antonio Abate.

Tesserato da tanti anni, Armando Zeppa ha iniziato la sua attività in FIGeST nella più tradizionale disciplina del ruzzolone nell’ambito del gruppo di Ferentino, diventandone anche rappresentante a livello provinciale, per poi dedicarsi, anche e assiduamente, alla formazione dei ragazzi sia nella disciplina del ruzzolone che di tante altre discipline del mondo dei giochi e sport tradizionali come il lancio del formaggio, le piastrelle, la trottola, la ruzzola, le freccette e tante altre.

Dirigente e poi Presidente della ASD La Torre Ferentino, è stato prima Presidente Provinciale FIGeST Frosinone e poi Presidente Regionale FIGeST Lazio rappresentando degnamente la FIGeST e la Regione nel corso di tanti eventi, tra questi le varie edizioni del Trofeo CONI, incarico che ha dato ad Armando ed alla FIGeST enormi soddisfazioni, dimostrate anche dal CONI Lazio e dal suo Presidente Riccardo Viola.

Ha insegnato il suo sapere a suo nipote Cristian confidando nel fatto che un giorno potesse diventare il suo successore perchè per Armando i Giochi e Sport Tradizionali erano un valore familiare e sociale.

La sua passione e dedizione per i Giochi e Sport Tradizionali hanno fatto sì che il Caro Armando meritasse le importanti onorificenze sportive concesse dal CONI ai dirigenti sportivi, prima, nel 2016 la stella di Bronzo poi, nel 2021, la stella d’Argento.

Stimato per il suo impegno nelle scuole, per le numerose collaborazioni con i Comuni e con il mondo dello Sport del Lazio, ha ricevuto meritatamente nel 2012 un riconoscimento quale “dirigente sportivo premiato per le sue capacità organizzative, per il suo attaccamento ai valori sociali, per l’attenzione alla promozione sportiva e la sua testimonianza dei valori dello sport“.

Grazie Armando per tutto quello che di buono e costruttivo hai fatto per FIGeST e per i giovani, Tu che oltre ad insegnare lo sport tradizionale non eri mai stufo di imparare, Tu che più di altri avevi capito che la FIGeST è una grande famiglia, senza differenze di settori, di età, di genere, Tu che eri amico del giocatore di ruzzolone così come di quello di freccette, del tuo coetaneo e del ragazzino, del valdostano e del siciliano, sei sempre stato affettuoso, disponibile e compagnone con tutti.

Tutta la Federazione è vicina ai tuoi cari in questo triste momento e non ti scorderà mai.

FIGeST ti porterà sempre nel cuore! Ciao Armando!

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