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SCHEDA TECNICADENOMINAZIONE: Tiro con la Balestra Regole di giocoPRIMO REGOLAMENTO TECNICO PER IL TIRO CON LA BALESTRA E REGOLAMENTI DI ALCUNE TIPOLOGIE DI GARA Le balestre possono essere di qualsiasi foggia e materiale purché storicamente verosimili; in particolare gli archi possono essere di qualsiasi materiale, anche moderno, purché di foggia simile all’antico ed opportunamente mascherato. Le balestre potranno essere fornite di sistemi di mira solo se la tipologia di tali sistemi è documentata per l’epoca di riferimento della balestra e del balestriere al tiro. E’ necessaria la presenza di una sicura efficiente che impedisca lo sgancio fortuito. Può essere usato ogni tipo di ausilio al caricamento purché storicamente documentato per le balestre da imbraccio. La balestra deve essere imbracciata dal tiratore senza l’ausilio di appoggi. I dardi devono essere in legno, simili per disegno a quelli d’epoca, e non possono avere punte a lame taglienti o munite di barbe. Devono essere conservati in appositi contenitori (faretre o altro contenitore storicamente attendibile) in maniera tale da non costituire pericolo o intralcio. E’ ammessa la effettuazione di dimostrazioni di tiro e gare in abito contemporaneo purchè i balestrieri indossino un abbigliamento sobrio, adatto alla attività sportiva e recante i distintivi della propria squadra. Nelle Manifestazioni o gare o esibizioni in abito storico è possibile: indossare armi ornamentali (spade, pugnali e altro) purché di foggia consona e portati in maniera tale da non essere d’impaccio o pericolosi; l’abbigliamento dovrà essere storicamente verosimile anche in accordo al modello di balestra utilizzata, e non dovrà creare impaccio durante il tiro. Ogni partecipante, per accedere al campo di tiro, dovrà essere autorizzato dal Maestro di Campo che controllerà attrezzatura, abbigliamento e accessori e potrà, a suo insindacabile giudizio, richiedere sistemazioni e/o variazioni o non consentire l’accesso. Ogni partecipante dovrà essere coperto da propria Assicurazione RCT, pena la esclusione dalla attività di tiro e l’obbligo di allontanarsi dal campo di gara. Il Maestro di Campo si accerterà della ottemperanza all’obbligo. Ogni compagnia dovrà nominare un Capitano, che sarà il responsabile della regolarità assicurativa e del comportamento dei propri iscritti e che è l’unico autorizzato a raccogliere o presentare rimostranze. I Capitani, prima dell’inizio della gara, dovranno fornire al Maestro di Campo l’elenco dei propri iscritti. L’ordine dei tiri sarà deciso dal Maestro di Campo, sentiti i Capitani. Norme di comportamento in campo: E’ fatto obbligo di:
E’ vietato:
E’ il Maestro di Campo che dà l’ordine di recuperare i dardi; sono i capitani che supervisionano l’operazione di recupero e segnano, di comune accordo, il punteggio; in caso di disaccordo è il Maestro di Campo che decide. In caso d’inconvenienti tecnici (inceppamento, rotture ecc.) il balestriere deve richiedere l’intervento del Maestro di Campo, il quale valutata la situazione darà le opportune direttive. In caso di caduta del dardo, NON si potrà raccoglierlo, se non dopo la fine dei tiri, ma si potrà tirare un altro dardo se quello caduto è raggiungibile dalla linea di tiro senza abbandonare la stessa; in caso contrario sarà considerato come tirato. Tutti i partecipanti devono tenere un atteggiamento decoroso e rispettoso dei luoghi e delle persone presenti. Il mancato rispetto delle norme su riportate sarà punito dal Maestro di Campo con il richiamo e/o l’allontanamento dal campo a suo insindacabile giudizio. GARA AD ELIMINAZIONE CON TIRO AGLI ANELLI A disposizione portabersagli da arceria sui quali verranno posti in sequenza dei cerchi metallici di diam.di 30 cm per la prima volè,di 20 cm per la seconda,di 10 cm per la terza e un cerchietto di 6 cm per la finale. Al centro dei bersagli farà riferimento sempre un bollino rosso di circa 6 cm. GARA AD ELIMINAZIONE CON IL TIRO ALLA CELATA A disposizione portabersagli da arceria su cui saranno poste tre sagome di legno rappresentanti una celata (elmo)con visiera tagliata a T .Nella parte superiore orizzontale della T sarà individuato un punto centrale per riferimento dei Giudici. Ogni tiratore avrà 3 verrette a disposizione delle quali una deve essere scagliata nella T per passare il primo turno. Per il secondo turno,la parte superiore orizzontale della T avrà punteggio 10 e la parte restante verticale avrà punteggio 5. Sempre con tre verrette a disposizione i tiratori cercheranno di fare maggior punteggio possibile. Tra i punteggi uguali lo spareggio verrà effettuato con una sola verretta da infilare nella parte superiore orizzontale della T. Di più verrette in bersaglio vince la più vicina al segno centrale; il secondo e terzo posto saranno attribuiti in base alla distanza dal punto di centro individuato. >>Visualizza la scansione dell’antico regolamento lucchese del tiro in rotella anno 1443 >>Visualizza il regolamento circa le caratteristiche costruttive per le balestre DESCRIZIONE CAMPO DI TIRO PER BALESTRA STORICA DA BRACCIO Lo schema di campo di tiro per la Balestra Storica da Braccio-specialità sportiva della Federazione F.I.G.e.S.T./C.O.N.I.- di cui all’allegato 1 è uno schema generale che deve essere adattato alle variabili e reali situazioni del terreno.
I Presidenti delle Società Sportive di Tiro con la Balestra Bianchi Paolo – Giannoni Bruno – Sassi Arturo |