La Federazione Mondiale del flying disc (World Flying Disc Federation – WFDF) e la Confederazione Mediterranea del Flying Disc (MFDC), disciplina divenuta parte del CONI grazie all’ingresso nella Figest Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, hanno annunciato con grande entusiasmo che il flying disc è stato ufficialmente inserito come sport dimostrativo ai Giochi del Mediterraneo che si terranno a Taranto dal 21 agosto al 3 settembre 2026.

Questa decisione, confermata dal Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo (CIMG) nel suo elenco definitivo degli sport dimostrativi (insieme a baseball5 e kickboxing), rappresenta una pietra miliare storica per il flying disc, riflettendo la sua crescente popolarità.

L’inclusione è il risultato di anni di sforzi mirati da parte della comunità del flying disc. La MFDC, fondata con l’obiettivo esplicito di promuovere e introdurre il flying disc nei Giochi del Mediterraneo, vede in questo annuncio il coronamento di un impegno costante. La WFDF, organismo di governo mondiale del flying disc riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO), considera questa opportunità a Taranto un passo cruciale per la crescita globale dello sport, che incarna valori come la gioventù, il lavoro di squadra e il fair play, perfettamente allineati con la missione dei Giochi di promuovere amicizia e unità tra le nazioni.

Grande soddisfazione è stata espressa da Salvatore Comis, presidente facente funzioni della MFDC e presidente della specialità flying disc in FIGeST: “Questa inclusione premia il duro lavoro delle federazioni affiliate e dei volontari di MFDC, che hanno organizzato tornei regionali e clinic per far crescere questo sport in Europa, Africa e Medio Oriente”.

WFDF e MFDC considerano questo sviluppo un traguardo storico, ponendo le basi per una vetrina entusiasmante a Taranto 2026 e un futuro luminoso per il flying disc nei principali eventi multisportivi. Entrambe le organizzazioni collaboreranno strettamente con il CIJM e il Comitato Organizzatore di Taranto 2026 per garantire una spettacolare competizione dimostrativa, mettendo in risalto l’abilità atletica, il lavoro di squadra e l’inconfondibile “Spirito del Gioco” che caratterizza il flying disc.

© Photo courtesy of (CIJM) Comité International des Jeux Méditerranée

Di Katia Di Nardo

Membro dello Staff della Segreteria Generale FIGeST dal 2011