All’appuntamento di Monte Urano, promosso dalla Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, assegnati anche i titoli nella Pro 460 kg
Grande partecipazione al Campionato Italiano di tiro alla fune indoor, categoria 680 kg, promosso dalla Figest Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali in terra marchigiana. Il palasport di Monte Urano ha accolto oltre 200 atleti provenienti da sei regioni italiane – Marche, Toscana, Emilia Romagna, Campania, Lombardia e Veneto – in una due giorni di sport, tradizione e spirito competitivo.
Undici le squadre coinvolte nella categoria regina 680 kg, che ha rappresentato il clou di un evento seguito e molto apprezzato dal pubblico e dagli addetti ai lavori. La manifestazione ha accolto anche la finale del Torneo promozionale 460 kg, diviso in serie A e serie B.
Questi i risultati della 680 kg: primo posto per Bellatores nero, secondo per il club tiro alla fune Valtellina, terzo Cobra di Fermo, quarto Black Bull, quinto Lubrensis, sesto Cobra Santa Vittoria, settima Cavalcata Rosso, ottavi Bellatores Arancio, nono San Rocco 2001, decima Cavalcata Giallo, undicesimi Cerberi, dodicesima Pieve di Soligo Vazzola, tredicesimo Castelfiorentino San Rocco.
Nella 460 kg serie A: primo posto per Bellatores, secondo Cobra, terzo tiro alla fune Valtellina, quarto Lubrensis blu, quinto Cobra Santa Vittoria, sesta Cavalcata Rosso.
Nella 460 kg serie B: prima Cavalcata Giallo, secondo Black Bull Nero, terzo Il Giglio, quarto Cerberi Rosa.
L’organizzazione, curata dalla Polisportiva Bellatores con il patrocinio del Comune di Monte Urano, ha garantito un livello tecnico e logistico all’altezza di una manifestazione nazionale, consolidando ancora una volta l’importanza del tiro alla fune all’interno del panorama sportivo tradizionale italiano.
A margine dell’evento, Enzo Casadidio, presidente nazionale della Figest, ha dichiarato: “Il tiro alla fune indoor continua a crescere in qualità e partecipazione. Eventi come questo, con squadre provenienti da tante regioni diverse, dimostrano quanto lo sport tradizionale sia vivo e pronto a coinvolgere nuove generazioni”.
Entusiasta anche Matteo Capeccia, responsabile nazionale indoor della disciplina e presidente Figest Marche presente alla cerimonia della premiazione finale insieme al presidente del Coni Marche, Fabio Luna: “Monte Urano ha offerto una cornice perfetta a un campionato che ha messo in campo passione, tecnica e grande spirito di squadra. L’impegno dei volontari, dell’organizzazione affidata alla Bellatores e delle società partecipanti è stato fondamentale per il successo di questa edizione che chiude la stagione sportiva indoor. Un ringraziamento particolare va anche agli arbitri che hanno garantito lo svolgimento delle gare che hanno visto una partecipazione molto più numerosa rispetto agli anni passati essendo i numeri dei tesserati anche in questa disciplina aumentati considerevolmente”.
La Figest conferma così il proprio impegno nella promozione dello sport tradizionale, valorizzando competizioni che coniugano storia, socialità e un altissimo livello atletico.