Premiati i mille sforzi degli atleti. Si consolida il progetto nato a Milano, all’interno dell’Asd Wheelchair Ultimate Italy – AUSportiva, e sposato dalla FIGeST 

A Druskininkai, in Lituania, si è conclusa la seconda edizione dei Campionati Mondiali di Wheelchair Ultimate con l’Italia protagonista, ancora una volta, sul podio internazionale. 

Dopo il titolo conquistato nella storica prima edizione del 2023, gli Azzurri hanno difeso con orgoglio i colori della Figest Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali chiudendo al terzo posto con una medaglia di bronzo dal grande valore sportivo e umano.

In semifinale l’Italia ha affrontato un Giappone solido e ben organizzato, cedendo 10-6 al termine di una partita combattuta ma dominata dai nipponici nei momenti chiave. Nella finale per il terzo posto, gli Azzurri hanno reagito con carattere imponendosi 10-6 sulla Germania e conquistando così il gradino più basso del podio.

La spedizione italiana ha visto brillare diversi giocatori, capaci di alternarsi tra regia e finalizzazione.

• #34 Giacomo Scarpina: leader assoluto negli assist (25) e autore anche di 8 goal.

• #23 Lyuben Nikolov Desev: miglior realizzatore azzurro con 17 goal, accompagnati da 6 assist.

• #5 Salvatore Tummino: 14 assist e 5 goal, motore instancabile della manovra offensiva.

• #82 Davide Mangiacapra: 14 goal e 2 assist, presenza decisiva vicino all’area di meta.

• #72 Francesco Spada: 8 assist e 4 goal, prezioso nell’equilibrio tra costruzione e finalizzazione.

• #73 Marcello Bellandi: 10 goal e 1 assist, sempre incisivo nelle fasi calde.

• #99 Alessandro Somaini (capitano): 4 assist e 2 goal, riferimento tecnico ed emotivo della squadra.

• #21 Barbara Buono: 2 assist e 2 goal, contributo costante e determinato.

• #3 Carolina Mabel Chucarro: 3 assist e 1 goal, fondamentale nel supporto al gioco corale.

• #11 Tommaso Ostino: 2 goal a referto, prezioso nei momenti di rotazione.

Guidati dal coach Valerio Iani, tecnico di livello internazionale, gli Azzurri hanno dimostrato ancora una volta la crescita del movimento e il valore di un progetto nato a Milano, all’interno dell’Asd Wheelchair Ultimate Italy – AUSportiva, che oggi rappresenta il cuore del Wheelchair Ultimate in Italia.

Il Mondiale di Druskininkai ha confermato come il Wheelchair Ultimate non sia solo sport, ma anche inclusione, fair play e spirito di squadra.

“Ci presentiamo da campioni del mondo e torniamo con una medaglia di bronzo che ha lo stesso valore – dichiara il capitano Alessandro Somaini –. Ogni partita è stata un’opportunità di crescita, per noi e per tutto il movimento”.

Con questa medaglia, l’Italia chiude un nuovo capitolo della sua storia mondiale, pronta a guardare con ambizione al futuro del Wheelchair Ultimate.

 

Di Katia Di Nardo

Membro dello Staff della Segreteria Generale FIGeST dal 2011